Miccio Marcello nato a Sansepolcro (Ar) il 15 Giugno 1948
Entrato in servizio alla Soprintendenza Archeologica della Toscana nel Novembre del 1969, con l’incarico di creare un laboratorio di analisi e ricerca in supporto del neolaboratorio di restauro.
Dal 1975 è inserito come Addetto Capo di Laboratorio e nominato responsabile del laboratorio chimico del Centro di Restauro Archeologico.
Ha lavorato nel settore dell’analisi strumentale specifico per i metalli e ha condotto indagini archeometallurgiche su migliaia di manufatti sia archeologici che rinascimentali.
L’attività attuale è rivolta in particolar modo alla definizione delle seguenti problematiche:
- protezione e conservazione di reperti archeologici;
- indagini archeometallurgiche
- analisi metallografiche
- indagini radiografiche
- studi sulla metallurgia e tecnologia rinascimentale;
- autenticazione di manufatti in leghe di rame e/o metalli preziosi, provenienti da collezioni pubbliche o private o da sequestri effettuati dalle forze dell’ordine;
Nella lunga carriera nell’ambito del restauro di manufatti metallici, ha partecipato attivamente, in qualità di responsabile chimico, alla definizione delle metodologie di restauro e conservazione di circa 20.000 reperti, studiandone anche la parte metallurgica e tecnologica.
Dal Gennaio del 2004 ricopre anche il ruolo di Tecnico Radiologo